Vacanze lunghe.
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Da più giovane
mi sono permesso delle vacanze molto lunghe. Avevo la roulotte,
viaggiavo (con la famiglia al seguito).
Una vacanza
lunga non è una vacanza normale, magari moltiplicata per tre o quattro. È
diversa. Intanto ti devi organizzare. Più soldi, più cibo, più
indumenti. Dei libri anche.
Ma non è tanto questo.
È che oltre alla
vacanza c'è anche la vita, in una vacanza lunga. Non puoi
viaggiare di continuo, visitare luoghi artistici, prendere il sole
sulla spiaggia. No. Devi anche organizzarti una vita per un
mese e mezzo o due. Per esempio ti puoi ammalare. Oppure ti devi
fermare in qualche luogo. Stabilire relazioni. Diventa una vita da
nomade.
È difficile da spiegare, ma una vacanza lunga non è una
vacanza. Devi fare i conti con stanchezza, nostalgia, la mancanza
delle relazioni consuete.
Una vita lunga è
diversa da una vita, diciamo, di cinquant'anni. Sembra ovvio, ma è
meno banale di quanto si possa credere.
Se hai
cinquant'anni, hai una vita normale. Hai vissuto a lungo, ma intanto
i figli sono cresciuti, hai stabilizzato il lavoro. Hai una compagna
fissa. Hai vissuto una vita.
Quando di anni
cominci ad averne settanta, è diverso. La tua vita è stata più
lunga e lo sarà ancora di più. Cambia la prospettiva. Cambiano
idee. E anche i valori. La scala di valori. Ti fai domande diverse.
Ti dai risposte diverse.
E' come se di vite ne avessi vissute due.
Se di anni ne
hai ottanta o novanta, addirittura sei di un altro pianeta, rispetto a un
cinquantenne.
Hai vissuto
quasi il doppio.
l
vecchi appartengono a un'altra razza.
(L’indice per
argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per
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