06 novembre 2013

Fare ordine in cantina (394)

Fare ordine in cantina. (394) (06/11/13)
Non credevo che fosse traumatico. Mi sembrava una cosa semplice, che ho fatto tante volte, in passato.
Appunto, in passato. L'ultima sei anni fa. Non ero ancora vecchio.
Ieri mattina con mia moglie e suo figlio ci siamo messi all'opera. Bisognava sfoltire la cantina. In pratica eliminare oggetti.
In alcune pagine di questo diario ho già scritto che i vecchi devono eliminare, regalare, rottamare. Per questioni pratiche (altrimenti quando muoiono lasciano l'incombenza ai familiari). Anche per ragioni più profonde: cominciare a eliminare ci abitua al distacco almeno dagli oggetti. Che sarà definitivo con la nostra morte.
Sono stato a disagio per tutto il tempo del riordino. Mi sembrava che si eliminassero cose senza una attenta valutazione. Che si eliminassero troppo in fretta. Potevano sempre diventare utili … Sono caduto nella trappola degli attaccamenti. Mi sono sentito molto più attaccato di quanto pensassi. A degli oggetti, poi!
Penso a quanto sono ancora attaccato a questa vita, dalla quale mi dovrò pur distaccare.
Ho predicato bene, nei mesi scorsi, ma ho razzolato male ...

(L’indice per argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )

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