Il
buon esempio. (407)
Con
una conoscente parlavo del mio vecchio farmacista e le dicevo che
avrei cercato un appuntamento con lui. Lei mi ha replicato: “Speriamo
che dia buoni consigli!” Ho sorriso e l'ho salutata. Poco dopo però
quella frase mi ha fatto riflettere. Noi, più giovani, ci aspettiamo
qualcosa dai grandi vecchi.
Per
esempio, qualche consiglio su come raggiungere un'età avanzata.
Qualche elisir, un farmaco, degli integratori. Ma sarebbe troppo
poco.
Per
esempio, qualche informazione sulla vecchiaia, età che nessuno
conosce, se non i grandi vecchi.
Per
esempio, degli esempi.
Ecco
quello di cui abbiamo bisogno. Di esempi di vita. Abbiamo necessità
di vedere delle vecchiaie incarnate in esseri veri. Meno parole e più
vite vissute.
Come
a teatro.
Mi
piacerebbe uno spettacolo teatrale in cui apparisse la vita di un
vecchio. Le sue parole, i suoi pensieri, le sue azioni.
La
sua vita, appunto.
(L’indice
per argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina
300.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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