Morti
in Italia. (20-025)
Siamo
molto preoccupati dei morti per corona virus del 2020.
Bene.
E
di quelli annuali per la normale influenza? Possono raggiungere i
10.000 casi, fra diretti e indiretti!
E
dei morti per altre cause?
Non
ce ne curiamo, perchè crediamo che non ci sia un agente che
determina "direttamente" la morte, come un virus. Del resto
non ci occupiamo neppure delle morti per la semplice influenza.
Facciamo
male. Perchè scopriremmo dei numeri molto più allarmanti di quelli
del covid-19.
Nel
2015 l'agenzia europea per l'ambiente (EEA), dopo uno studio durato
14 anni sull'inquinamento atmosferico, ha calcolato che in Europa vi
sono quasi mezzo milione di morti premature all'anno, direttamente
riconducibili a inquinanti e polveri sottili, cioè riconducibili ad
attività industriali, riscaldamento e traffico.
Cioè,
l'inquinamento atmosferico uccide e non soltanto i vecchi,
bensì tutte le classi di età. L'agenzia ha calcolato che per
l'Italia vi siano qualcosa come 60-70.000 morti in più all'anno.
Molto
più dunque del corona virus !!!
Pochi
se ne preoccupano. Tanto è vero che, dopo la pubblicazione del
rapporto, non vi è stata una proliferazione di mascherine, appelli
delle autorità, chiusura scuole eccetera. Si dirà: si tratta di
previsioni, chissà se poi si realizzano.
Non
è così, si realizzano, eccome!
Infatti
se si osserva il numero dei morti in Italia a partire dal 2013-14, si
nota subito che si è passati da circa 600.000 all'anno a 650.000
all'anno: cioè in un anno ben 50.000 morti in più: cifra un poco
più bassa delle previsioni della EEA, ma comunque altissima,
rispetto alle poche morti da corona virus.
(La
media nei cinque anni fra il 2015 e il 2019 è stata di 40.000 morti
all'anno in più. Se si vogliono fare dei calcoli più corretti
bisognerebbe confrontare i tassi annuali di mortalità in Italia, che
sono passati dal 10,0 per mille nel 2013 al 10,7 per mille nel 2019:
ma rendono meno l'idea, rispetto al numero dei morti annuali
aggiuntivi che sono appunto 40-50.000).
E
allora? Che provvedimento hanno adottato le autorità per far fronte
a questa gravissima epidemia che dura da 5 anni? Blandi
provvedimenti di riduzione del traffico, che non hanno assolutamente
impedito che ancora del 2019 i morti in più siano stati 47.000.
C'è
un'incoerenza di fondo che fa gelare il sangue: forse che la
morte per virus sia peggiore di quella per pm10? Direi di no, se non
altro perchè quella per inquinamento colpisce almeno 5-10 volte di
più.
(Indici
dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41.
Dal 2016 al 2019, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una
sintesi del bimestre appena concluso. Dal 2019 scrivo una sintesi
annuale il 31 dicembre.
Per comunicazioni private:
holgar.pd@gmail.com )