La
visita dal geriatra. (19-088)
Tre
mesi fa sono stato dal geriatra. Mi ha fatto misure impedenzometriche
e, constatato che avevo perso massa magra, mi ha prescritto due ore e
mezzo alla settimana di camminata veloce.
L'ho
fatto per 15 settimane.
Sono
tornato da lui speranzoso di vedere migliorati i miei parametri.
Effettivamente
ho recuperato un poco di muscoli, ho migliorato la quantità d'acqua
presente nelle cellule e qualcos'altro. Ma sono subentrati altre
questioni. Per esempio le mie ghiandole surrenali non lavorano bene.
E il miglioramento della massa magra è stato lieve.
Il
mio medico mi ha allora prescritto altri esercizi aggiuntivi per
rinforzare i muscoli di braccia e tronco oltre a quelli delle
gambe (la camminata). Mi ha anche prescritto un prodotto
(erboristico) per le surrenali. E una dieta più alcalinizzante di
quella che stavo facendo. E visto che c'era anche un supplemento di vitamina D3.
Sono
tornato a casa pieno di cose da fare, da aggiungere alle camminate e
agli omega tre che già assumevo. In più per conto mio avevo deciso di prendere della vitamina B12, della quale sono carente. E dell'iperico per qualche tendenza alla depressione. Dimenticavo i prodotti per la prostata: serenoa e ortica.
Farò tutto quel che il mio medico
mi dice.
Una
considerazione: più invecchio e più sono le cose che devo fare per
mantenermi in salute. Farmaci, esercizi fisici, integratori, diete
speciali.
È
tutto molto faticoso.
Sembra
che per stare bene da vecchi ci si debba impegnare allo spasimo.
Come
se alla fin fine non fossimo programmati per una vecchiaia lunga,
bensì per una più breve.
Ne vale la pena?
(Indici
dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41.
Dal 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una sintesi del
bimestre appena concluso.
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )