Franco
Berrino. (20-050)
Già
direttore di dipartimento dell'Istituto dei tumori di Milano, ha
sempre sostenuto l'importanza del cibo per la salute. Ha pubblicato
nel 2015 un importante libro Il cibo dell'uomo, optando per
una dieta abbastanza vicino al mondo orientale e alla macrobiotica,
ma documentando minuziosamente ciascuna sua scelta con ricerche
scientifiche. Rimasto vedovo molto recentemente, ha rilasciato nei
giorni scorsi una intervista al Corriere della sera, parlando di
morte, cibo, vita, malattie.
Riporto
di seguito alcune sue affermazioni, sempre dense di significato.
"La
morte può essere bellissima, ma prima bisogna imparare a vivere a
lungo ..."
Della
moglie ha detto: " ... della morte non aveva paura, ma per non
aver paura della morte, bisogna saper vivere bene la vita. La morte
non fa paura a chi ha avuto una vita cosciente, a chi è stato
consapevole, a chi si è accorto di vivere ..."
Allargando
lo sguardo alle malattie e alla vecchiaia: "... oggi
nell'ambiente medico si pensa che si muoia solo per malattia. Ma non
è necessaria una malattia per morire: possiamo benissimo morire da
vecchi e senza malattie ... le malattie ci sono e hanno tante cause,
ma noi possiamo fare molto per evitarle, con il cibo e l'esercizio
fisico ... il cibo ha un grande effetto sul sistema immunitario ...
cibo buono sono le fibre vegetali ...non andrebbero mangiati i dolci
perchè non vanno bene per il nostro sistema immunitario ... anche
l'esercizio fisico ha un grande effetto sul sistema immunitario ... "
(Indici
dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41.
Dal 2016 al 2019, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una
sintesi del bimestre appena concluso. Dal 2019 scrivo una sintesi
annuale il 31 dicembre.
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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