Le Linee Guida per gli anziani.
(20-040)
Le nuove Linee guida per una sana
alimentazione italiana (vedi 20-038 e 20-039) dedicano consigli
specifici per alcune categorie speciali: le donne, gli sportivi, gli
adolescenti eccetera. Una di tali categorie sono gli anziani.
Purtroppo si tratta soltanto di
quattro paginette piene per lo più di consigli ovvii, o meglio già
conosciuti. Intendo dire che non vi è nessuna novità. E sono
ripetuti concetti che non condivido, come per esempio il forte
consiglio a non farsi mancare il latte nella dieta. Oppure
l'indicazione di aumentare il consumo di proteine, con la
raccomandazione di assumere quelle di derivazione animale " ...
a rotazione carne, pesce, uova, formaggio, legumi ..." (pag
173).
Anche la raccomandazione a bere meno
bevande alcoliche non ha la stessa forza delle quantità di bevande
consigliate che si trova nelle tabelle o nel capitolo sul consumo di
alcol: cioè un bicchiere piccolo di vino al giorno. È meno forte anche
l'indicazione di consumare frutta e verdura e cereali integrali e
legumi, che si limita a un " ... non rinunciare a verdure legumi
e cereali integrali ...". (pag 175)
Insomma sembrano consigli edulcorati e
non molto significativi.
È vero che si indica di assumere
pochi grassi, e pochi zuccheri, ma è detto, francamente, senza enfasi,
più come blanda raccomandazione che non come invito a fare un grosso
cambiamento nelle proprie abitudini alimentari, perchè è questo il
nodo dell'alimentazione dei vecchi: cambiare radicalmente.
Si insiste, è vero, sulla necessità
di limitare il consumo di piatti già pronti (dell'industria), il
sale, lo zucchero aggiunto, le bevande zuccherate (dell'industria):
ma è detto tutto in modo soffice, senza alcuna comprensione
che l'alimentazione (insieme ai farmaci) determina lo stato pietoso
di molti anziani.
Ma che cosa avrebbero potuto dire di meglio e di più?
Per esempio insistere di più sul potenziamento del sistema immunitario, attraverso il miglioramento della flora intestinale. Con probiotici e prebiotici.
Un alimento da consigliare su tutti?
Il kefir.
Ma che cosa avrebbero potuto dire di meglio e di più?
Per esempio insistere di più sul potenziamento del sistema immunitario, attraverso il miglioramento della flora intestinale. Con probiotici e prebiotici.
Un alimento da consigliare su tutti?
Il kefir.
(Indici
dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41.
Dal 2016 al 2019, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una
sintesi del bimestre appena concluso. Dal 2019 scrivo una sintesi
annuale il 31 dicembre.
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Nessun commento:
Posta un commento