Un'altra vecchia pagina di diario. (19-128)
Farsi
aiutare. (14-132) (09/07/14)
La
mia vicina di casa, ottantacinquenne, ieri mi ha chiesto di
accompagnarla al Pronto Soccorso. Nulla di grave, ma aveva un occhio
gonfio, molto infiammato. L'ho accompagnata di buon grado, contento
che finalmente mi avesse chiesto aiuto.
Più
volte in questi mesi le ho proposto di farle piccoli servizi, quelli
che lei alla sua età fatica a fare (e il marito è ancora più
anziano).
Noi
vecchi siamo nella fase calante della vita. Ma proveniamo da un'età
nella quale facevamo tutto. Non avevamo bisogno d'aiuti. O, se ne
avevamo bisogno, chiedevamo a nostri pari. Giunti nella vecchiaia,
stentiamo a chiedere aiuto. Perchè stentiamo a riconoscere di
esserci indeboliti. Ci rendiamo conto che l'aiuto che chiediamo non è
più fra pari.
Pudore,
orgoglio, abitudine a far da soli?
Dovremmo
imparare dai bambini. Chiedono aiuto agli adulti, senza complessi,
come cosa naturale.
Dobbiamo
imparare a far ridiventare normale la richiesta d'aiuto.
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