18 ottobre 2019

Scrupoli eccessivi (19-116)

Scrupoli eccessivi. (19-116)
Durante i mesi estivi, prima che cominciasse la scuola, avevamo spesso due nipoti a casa nostra: i genitori lavoravano. Col più grande giocavamo anche a carte. Così mi è venuto in mente di insegnargli i solitari, giochi che si possono fare da soli, se non si ha compagnia. 
Ma io non li conosco. 
Poichè però vedevo spesso il mio vecchio vicino di casa giocare a carte, da solo, in terrazza, ho pensato di chiedergli di insegnare a me e a mio nipote uno o più solitari. 
Così è stato, con reciproca soddisfazione.
Qualche giorno dopo il vicino è venuto a bussare alla porta per chiedermi di parlare. Gli ho risposto che ero subito disponibile. Allora si è scusato per come aveva condotto la lezione sui solitari. Sono caduto dalle nuvole, perchè a me pareva che si fosse trattata di un'ottima spiegazione. Ma lui ha replicato: "Avrei dovuto premettere che il gioco è una gran brutta bestia, si può diventarne dipendenti. Poi ho capito che forse il bambino (7 anni) non è in grado di cogliere la complessità del gioco che ho spiegato. Insomma desideravo scusarmi."
L'ho prontamente rassicurato che invece la lezione era andata benissimo, che il mio scopo era soprattutto quello della trasmissione di informazioni da vecchi a giovani, che comunque, escludendo il fattore denaro, non vi era pericolo che si instaurasse una dipendenza.
Una battuta della moglie, mentre uscivo dal colloquio, mi ha fatto capire che erano giorni che il mio vicino andava rimuginando sui suoi errori in quel frangente.


Ricordo ancora mia zia novantenne che quando si parlava di sua madre, morta trent'anni prima, si metteva a piangere come se il fatto fosse successo alcuni giorni prima.
Da molto vecchi ci si fanno idee sulla realtà che non corrispondono a ciò che avviene.
E poi si resta legati ad alcune impressioni che sono soltanto nostre. 
Soprattutto, ci si rode dentro, per errori inesistenti.
Vecchiaia è anche questo: peggioramento della capacità di gestire emozioni e ossessioni.


(Indici dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41. Dal 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una sintesi del bimestre appena concluso.
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )

Nessun commento:

Posta un commento