Caffè.
(19-094)
Il
caffè mi piace.
Alcuni
anni fa, ho scoperto che lo IARC ne aveva stabilito la probabile
cancerogenicità, almeno nei confronti del tumore della prostata.
Poichè da tempo soffrivo di iperplasia prostatica, avevo deciso di
ridurlo, passando da una trentina di caffè al mese a meno di 4 -5.
Recentemente
ho scoperto che il caffè gronda sangue, morte e malattie: quelli dei
lavoratori e dei piccoli proprietari che lo producono (almeno in
Africa e in Brasile). A questo proposito si può leggere l'inchiesta
Bitterkafè del gruppo di giornalisti danese indipendenti
Danwatch.
Così ho smesso di bere il caffè commerciale,
puntando su quelli certificati da organismi indipendenti: il caffè
bio (senza veleni), il caffè di Fair Trade (che garantisce un
commercio equo), il caffè marchiato UTZ (che controlla le condizioni
di lavoro delle maestranze e l'inquinamento ambientale) (vedi 19-082).
Circa
un anno fa lo IARC ha sottoposto a revisione il suo giudizio sul
caffè, declassificandolo da probabile cancerogeno a probabilmente
non cancerogeno. Ciò mi ha portato a ricominciare a berlo
(purchè dei marchi suddetti). Sono tornato dunque a un caffè al
giorno (ristretto).
Secondo
le mie idee sul cibo, il caffè non dovrebbe far parte della dieta
dell'uomo, se non saltuariamente, perchè non appartiene certo ai
prodotti consumati dai nostri progenitori (sapiens e anche
quelli precedenti).
Sono
dunque in contraddizione. Però fa bene al tono del mio umore di
questi ultimi mesi.
Mi fa vivere meglio.
Mi
sono detto:" Che male potrà mai farmi?"
E'
curioso: è la stessa frase che quelli dell'età di mezzo dicono a
proposito dei loro parenti anziani: "Che male protrà far loro?
Tanto ormai sono alla fine."
E viene applicato a fumo, alcolici,
zucchero, insaccati eccetera.
Tutte
cose che peggiorano la vita dei molto anziani.
Devo
starci attento: ci sto cascando anch'io.
(Indici
dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41.
Dal 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una sintesi del
bimestre appena concluso.
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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