Alti
e bassi. (19-024)
Qualche
tempo fa avevo scritto del ricovero in ospedale della mia vicina
ultra noventenne
(vedi 19-016). Ricovero dovuto a un'infezione che
non passava. In ospedale l'hanno rimessa in sesto. È tornata a casa
abbastanza vitale, anche se un poco meno di prima.
Ora
(sono passati 15 giorni), sua figlia mi dice che da qualche giorno si
sente di nuovo fiacca, sta volentieri a letto. Sembra quasi che il
processo del morire (e di che si tratta, se non di questo?) abbia
ripreso il suo corso. Ai miei occhi tutto ciò appare evidente. E ai
suoi? Lo vede, ma rifiuta di prenderne coscienza? Lo vede, ma rifiuta
di parlarne, per un certo qual senso di vergogna?
Sono
testimone degli ultimi mesi di un anziano inoltrato: gli ultimi tempi
sembrano una faccenda assai complicata.
Anche
il mio vecchissimo cane si è ripreso, rispetto a quest'inverno. È
abbastanza vitale, ma ormai le scale non le fa più (e quindi
devo trasportarlo in braccio) e per mangiare devo
imboccarlo.
Anche
per lui mi aspetto di mese in mese che non ce la faccia più.
(Indici
dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41.
Dal 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una sintesi del
bimestre appena concluso.
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Nessun commento:
Posta un commento