Vento.
(18-093)
In
questi giorni fa caldo, ma la temperatura è sopportabile. Molto
meglio di una settimana fa in cui vi sono stati momenti di caldo
pesante. In quei giorni i miei vicini novantenni se la sono passata
male: non avevano requie e aspettavano soltanto che il caldo passasse
(vedi n. 18-085). Nonostante avessero l'aria condizionata.
I
vecchi sono più sensibili al gran caldo. Ne ho parlato e l'ho
attribuito al venir meno delle capacità di termoregolazione di un
organismo vecchio.
Quando
cambia la temperatura, si sta subito meglio e si attribuisce il
benessere appunto alla scomparsa dell'afa. Si sottovaluta un altro
aspetto: spesso il cambio di temperatura corrisponde all'arrivo di
venti da nord, che nella mia regione corrispondono alle montagne. E
l'aria di montagna è diversa da quella di pianura: è molto più
ricca di ioni negativi. Perciò la differenza la fanno tali ioni,
piuttosto che il calo della temperatura (se il vento viene da sud si sta molto peggio!).
Esistono
in commercio degli ionizzatori d'aria, che caricano artificialmente
l'aria di casa di ioni negaivi. Potrebbe essere un buon modo per gli
anziani di star meglio anche in presenza di gran caldo: dotarsi di
una di tali macchine.
È
probabile infatti che gli anziani siano più sensibili all'assenza di ioni negativi nell'aria di pianura. Perchè, se no, in montagna si sta
così bene?
Voglio
provarlo su me stesso, adesso che sono diventato vecchio anch'io.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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