Hemingway.
(18-032)
Spulciando
qua e là si trovano intuizioni interessanti sulla vecchiaia. Perfino
in testi insospettabili.
Così,
leggendo Addio alle armi di E. Hemngway, ho trovato il dialogo
che riporto di seguito fra un vecchio e il giovane protagonista del
romanzo.
“Se
lei vivrà fino a esser vecchio come me, si accorgerà di molte cose
strane.”
“Non
ho mai avuto l'aria di esser vecchio.”
“È
il corpo che è vecchio. A volte ho paura di spezzarmi un dito come
si spezza un bastoncino di gesso. E lo spirito non invecchia e non
diventa più saggio.”
“Lei
è saggio.”
“No.
È il grande inganno: la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi.
Diventano attenti.”
“Forse
è la saggezza.”
“È
una saggezza poco attraente.”
(da
Hemingway Romanzi, vol. I, Mondadori, I Meridiani Collezione, pag.
516)
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni
private:
holgar.pd@gmail.com
)
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