18 febbraio 2018

Un film che sconsiglio (18-024)

Un film che sconsiglio. (18-024)
Ella & John – The leisure seeker di Paolo Virzì.
Il tema è molto interessante. La vecchiaia malata di una coppia. Che si conclude tragicamente. Prima di andare a vederlo mi è venuto in mente il film Amour di M. Haneke (vedi pag. 54 del 2012), duro e tragico, sui problemi della vecchiaia avanzata e sola. Ero curioso di vedere come Virzì avrebbe trattato lo stesso tema. Purtroppo non vi è paragone possibile.
Tanto Amour è grande e tragico, tanto Ella & John è leggero e fumettistico.
 
Non so capacitarmi come Virzì, autore di La pazza gioia e di La prima cosa bella, film intensi e appassionati, possa aver aver trattato con tanta superficialità il tema della vecchiaia e della morte. Perchè alla fine si tratta solo di una commediola in cui vi è pochissima realtà vera; è invece intriso, il film, di luoghi comuni, di personaggi stereotipati (nonostante i due attori protagonisti di buona levatura), di situazioni banali.
Insomma come vecchio non mi ci riconosco.
In questo film i sentimenti sono dimezzati, la profondità è dimezzata; in compenso si descrivono situazioni eccessive, fino a rasentare la caricatura.
A vederlo si perde tempo.
Non resta niente dentro.

(Mi sorge un dubbio: e se tutto ciò fosse voluto? Se si trattasse di di una perfida parodia della società statunitense? Forse lo dico per salvare Virzì. Non mi pare proprio.
A proposito: i due protagonisti sono malati gravi, ma continuano a mangiare hamburger, gelati, bibite zuccherine gasate e tanto tanto whisky.)


(L'indice per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private:           holgar.pd@gmail.com             )

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