Dipende
da come si vuole invecchiare. (17-155)
La vita
lunga non è più appannaggio di pochi.
Anche chi muore a 75 anni è
vissuto a lungo.
Si è vissuto almeno una decina d'anni di vecchiaia.
Ha completato il proprio ciclo: infanzia, giovinezza, età matura,
vecchiaia (eppure mi fa impressione, perchè ho già 71 anni: i 75
sono tremendamente vicini).
Dove
voglio andare a parare? Lo spiego subito.
Gli
uomini del paleolitico (50-100.000 anni fa e anche più) vivevano
circa 35 anni. Quelli del neolitico (10.000 anni fa) anche meno (33
anni).
Ancora
agli inizi del secolo scorso la vita media non superava i 45 anni.
Oggi siamo (in Italia) attorno agli 80. Un bel salto.
È
con questi 35-45 anni in più di vita di oggi che ci dobbiamo
confrontare.
Con tanti anni in più di vita anche rispetto a un
secolo fa, cambiano molte cose.
Per
esempio lo stile di vita poteva contare poco un secolo fa, conta
molto oggi.
Essere
aderenti alle necessità della nostra fisiologia è molto più
importante oggi che non nei secoli passati, proprio perchè la durata
della vita si è allungata.
Faccio
l'esempio del cibo.
Un
regime alimentare sbagliato può essere tollerato dall'organismo per
un certo numero d'anni, poi insorgono patologie. Se la durata della
vita di quell'organismo è breve, l'instaurarsi della malattia
avverrebbe in un'età successiva alla sua morte e dunque non
inciderebbe sulla vita media. Se invece la durata della vita si
allunga, ecco che la patologia fa in tempo a instaurarsi prima
della fine della vita.
Prendiamo
l'alcol.
Se
una persona è abituata a bere vino ai pasti (senza strafare), lo può
fare tranquillamente, se la sua vita media è di 45 anni; non si
accorge delle conseguenze (l'alcol è cancerogeno!) perchè il tempo
di latenza dell'intossicazione supera la durata di vita
dell'individuo.
Ma
se la sua vita media è di 80 anni, c'è uno spazio sufficiente (fra
45 e 80) perchè l'intossicazione si manifesti. E dunque muore prima
degli 80.
Insomma
con una vita lunga siamo noi a scegliere il tipo di vecchiaia che
avremo e se anticiperemo la morte.
Soprattutto
vivremo gli ultimi anni da malati.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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