Il
numero dei morti. (17-142)
Il
numero di morti in Italia è di circa 600.000 unità all'anno.
Nel
2015 però vi fu un aumento di circa 54.000 unità. Aumento che gli
statistici non furono in grado di spiegare e comunque minimizzarono,
asserendo che si era trattato di una circostanza fortuita.
Infatti
nel 2016 i morti ritornarono ai soliti valori.
Nei
primi 6 mesi di quest'anno invece sono tornati a salire: se il tasso
continuerà così anche nella seconda metà dell'anno, torneremo ai
valori del 2015 e forse più.
Che sta
succedendo?
Forze
oscure si sono accordate per far morire più vecchi? C'è una
macchinazione alle spalle degli anziani?
Il fatto
è che a morire di più non sono stati solo gli anziani, ma un pò
tutte le classi d'età.
Qualcuno
ha detto che il peggioramento delle condizioni di vita, dovuto alla
crisi di qualche anno fa, si riflette anche in un maggior numero di
morti.
Qualcun altro ha trovato una causa nel gran caldo del 2015. A onor del vero il gran caldo del 2003 ha prodotto un'impennata di morti, sia pur minore.
Qualcun altro ha trovato una causa nel gran caldo del 2015. A onor del vero il gran caldo del 2003 ha prodotto un'impennata di morti, sia pur minore.
Vedremo
come andrà a finire, anche quest'anno c'è stato un gran caldo prolungato.
(Mi
viene in mente un altro motivo: in questi anni sono passati circa 15-20 anni dalla
tumultuosa diffusione dell'uso del cellulare, tempo necessario per
cominciare a vedere i primi danni, segnalati dal ricercatore svedese L. Hardell, alcuni anni fa. Ma bisognerebbe analizzare
l'incremento dei morti per tumore cerebrale, per trarre conclusioni
corrette.)
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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