Nonno
e due nipoti. (17-114)
Mio
figlio mi ha chiesto di tenergli i due figli per un paio d'ore.
I
due bambini hanno 15 mesi l'uno e un po' più di due anni e mezzo
l'altro.
Ho
accettato, ma ero preoccupato.
I bambini mi conoscono, separatamente
li ho accuditi più volte. Ma non li ho mai tenuti insieme.
E
invece è andato tutto bene. I due nipoti sono stati bravi (e il
tempo è stato limitato). Sono anche riuscito a cambiarne uno e a dar
loro da mangiare.
Finalmente
è arrivata la loro zia a darmi il cambio. Si è stupita per la
tranquillità della situazione. I bambini giocavano (con me o per
conto loro).
Dopo
qualche minuto è arrivato il loro cuginetto (8 anni) e lo zio. La
situazione è cambiata.
I bimbi hanno alzato il volume di parole e
richiami. Si sono scatenati anche col cugino e lo zio.
Perchè
con me sono stati tranquilli?
Non credo di avere particolari doti. Quando
li devo tenere, io gioco con loro. Cioè gioco continuamente
con loro (e per questo mi stanco). Interagisco, rispondo a ogni
minimo richiamo o proposta di gioco. Stabilisco una relazione che
loro apprezzano, prendo iniziative di passatempi. Mi
occupo interamente di loro.
Forse sentono che il nonno è lì
esclusivamente per loro.
Mi
vengono in mente i nonni e i genitori che incontro al parco giochi.
Molto,
molto spesso sono attaccati allo smart-phone, o chiacchierano con
altri genitori e solo se insistentemente richiesti si occupano dei
bambini.
Che
sia tutto qui il segreto?
Occuparsi
veramente dei bambini, come persone e non come inciampi?
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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