Vecchiaie differenti.
(17-086)
Ritorno sui concetti
della pagina precedente (17-085).
La vecchiaia si può solo
rallentare. Certo non eliminare. Perchè, a 90 anni, per quanto in
buona salute e in attività, le capacità cognitive sono diminuite
(la memoria per esempio), l'energia sessuale è assente (o nel
migliore dei casi molto bassa), l'attenzione è in calo.
Ciò che fa la differenza
è la presenza di malattie invalidanti.
Un conoscente più
giovane di me, da poco entrato nella vecchiaia, ha già dei sintomi
di parkinson e alzheimer, ha il colesterolo alto, alti i
trigliceridi, la pressione fuori controllo, è già stato operato
alla prostata. La sua vecchiaia sarà dominata da queste malattie,
nessuna delle quali la medicina ufficiale riesce a guarire. Al
massimo fornisce dei rimedi (varie pastigliette al giorno) per
tentare di prolungare l'esistenza, continuando a essere malati.
Posto che viva altri
dieci anni, saranno anni di malattia, ai quali si aggiungerà il
declino dovuto alla vecchiaia. Ma il declino sarà ampiamente coperto
dalle malattie suddette.
Che nel pensiero comune
costituiscono la vecchiaia.
Il che è falso.
Pertanto le domande che
mi ponevo nella pagina precedente possono avere questa risposta: il
sig. Giorgio si è risparmiato dieci anni di malattie e se ne
risparmierà probabilmente altri ancora. Oppure, se queste
arriveranno, lo colpiranno per un periodo di tempo inferiore, perchè
a 90 anni è più facile che una malattia ci porti via in breve tempo
(e non è detto che la malattia arrivi).
Gli ultimi 10 anni di
vita del sig. Giorgio sono stati anni di vecchiaia, in cui ha perso
pian piano una parte delle abilità che aveva da giovane, ma è stata
comunque un'ottima vecchiaia. Se confrontata con quella che si
prospetta al mio conoscente sessantasettenne.
Vi è differenza, dunque.
Resta la domanda di
fondo: chi dobbiamo ringraziare o maledire per questa differenza?
Continuo a pensare
fortemente che lo stile di vita conti. Stile degli anni della
maturità, ma soprattutto stile degli anni di vecchiaia.
Molto più dei geni
ereditati.
(L'indice per argomenti
del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La
sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da settembre-ottobre
2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una sintesi del
bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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