10 gennaio 2017

Idee che cambiano (2) (17-005)

Idee che cambiano (2).* (17-005)
Vi è stato un tempo in cui mi sono interessato di ufo e di alieni.
Ho letto libri, acquistato filmati, mi sono abbonato a riviste.
Poichè l'ufologia non è una scienza, i suoi appassionati sono spesso tacciati di essere dilettanti allo sbaraglio. Forse in parte è vero, ma la mole di dati accumulati su avvistamenti di ufo è impressionante. Spesso questi dati sono di origine aereonautica o addirittura statale e quindi inconfutabili.
In ambito ufologico, almeno negli anni in cui me ne interessavo, si dava per imminente una comunicazione ufficiale dell'esisteza di alieni. Ma anno dopo anno nulla succedeva.
Pian piano me ne distaccai. L'interesse venne meno.

Vi è stato un tempo in cui ho aderito a una religione (ebraico cristiana). Per decenni. Ricordo anche che avevo letto almeno metà della bibbia, giorno dopo giorno, sul testo fondamentale chiamato Bibbia di Gerusalemme.
Poi per insanabili contraddizioni rispetto alla mia vita, me ne sono allontanato.

Non so se chiamarle idee o interessi o scelte di vita: mi hanno occupato per molto tempo e poi le ho abbandonate.
Non pensavo certo che sarebbero tornate sotto altri aspetti: pensavo che fossero esperienze concluse.
E invece sono incappato, per primo, in un filmato di Pietro Buffa sulla genetica del genere umano (vedi 17-004). Ne ho letto il libro. Mi ha appassionato. Buffa dice che l'essere umano è nato da una manipolazione genetica cosciente di qualcuno ignoto (alieni, quindi). Attraverso Buffa sono arrivato a un altro studioso, Mauro Biglino, traduttore di testi antichi ebraici. Ho letto il suo primo libro: Il libro che cambierà per sempre le nostre idee sulla Bibbia, Uno Edizioni (2010).
Biglino, da buon traduttore, dà la traduzione letterale dei libri della cosiddetta sacra scrittura: una versione totalmente diversa da quella in uso nelle religioni ebraica e cristiane. Ne esce un quadro nient'affatto spirituale, molto guerriero, soprattutto plurale: non si tratta di un dio unico, ma di dei molteplici. La visione complessiva è prossima ai testi sumerici della mesopotamia. Vi sono anche agganci con il mondo egizio.
Anche Biglino parla apertamente di ... dei in carne e ossa cioè di esseri superiori provenienti da altri mondi che hanno interferito con l'evoluzione terrestre, creando l'homo sapiens. E ne dà prove attraverso una lettura rigorosa della bibbia.
Non mi dilungo sul testo di Biglino (che va comunque letto, per le novità su un libro che diamo per scontato, ma che si scopre essere stato manipolato dai fondatori delle religioni).
Qui mi interessa vedere i cambiamenti delle mie idee col passare del tempo. 
Perfino dei ritorni dopo decenni.
Merito di una vita lunga.
Conclusione: le idee cambiano, in vecchiaia, perchè cambiano quelle della società di appartenenza; possono perfino tornare idee abbandonate da tempo,ma con altri significati.

Per ora non ho registrato cambiamenti dovuti all'involuzione del mio cervello (ma forse dovrebbe essere un osservatore esterno a registrarmi!).

(L'indice per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private:           holgar.pd@gmail.com             )

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