Retromarcia. (16-143)
Ritorno su questo tema perchè ho
osservato alcuni vecchi automobilisti durante una retromarcia con
l'auto. Procedono piano, con circospezione, irritando magari qualche
giovane che attende la fine della loro manovra.
In un'altra pagina avevo attribuito
ciò alla lentezza che è propria della vecchiaia.
I vecchi sono più lenti in tutto e
dunque anche nel far retromarcia.
Ma c'è qualcosa in più.
Tre anni fa ho cambiato l'automobile.
Quella attuale è più piccola. Anche lo specchietto retrovisore è
di dimensioni ridotte. Risultato: mi sono accorto che avevo più
difficoltà nelle manovre di arretramento. In due occasioni sono
andato a sbattere contro ostacoli che non avevo visto.
Ho cercato una soluzione acquistando
uno specchietto di maggiori dimensioni.
La situazione è migliorata. Ciò
nonostante ogni volta che mi accingo a retrocedere sento che non sono
padrone della manovra. Presto molta più attenzione di un tempo.
Guardo con cura più volte se vi sono ostacoli, se sopraggiungono
persone o veicoli.
Ecco: mi pare che anche altri anziani
abbiano le mie stesse difficoltà. Dunque procedono con prudenza e
molto, molto lentamente (a bassa velocità si fanno meno danni).
Anche la mia compagna in una
retromarcia ha sbattuto contro un altro veicolo. E lei è più
sveglia e più giovane di me.
Retromarcia: problema comune ai
vecchi.
E i vecchi diventano prudenti.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Nessun commento:
Posta un commento