Geragogia. (16-116)
Come c'è una ped-agogia, c'è anche
una ger-agogia.
Lo ignoravo.
Si tratta di una scienza che vuole
insegnare come si vive la vecchiaia.
È l'educazione all'invecchiamento.
Mira a preparare per tempo i vecchi ai
cambiamenti della vecchiaia.
Ottima cosa.
Anch'io penso che sia necessario
educare i vecchi alla vecchiaia; meglio ancora educare l'ultima
fascia dell'età matura (i 60/65enni).
Leggo su wikipedia, alla voce
geragogia:
“... insegnare all'anziano un nuovo
orientamento interiore del modo di gestire l'esistenza.
Attraverso: un'attività intellettuale
intensa, l'importanza dell'attività fisica, il valore
dell'alimentazione equilibrata, il pericolo delle sostanze tossiche
voluttuarie (alcol, fumo, ecc.), l'utilità degli esercizi mentali
...”
L'obbiettivo più essenziale è:
interrompere l'ipocinesia, cioè la tendenza che hanno i
vecchi a muoversi sempre di meno.
Non ho avuto il tempo di leggere testi
più approfonditi. Ne varrebbe la pena.
Una sola pregiudiziale: vorrei che gli
insegnamenti giungessero da studiosi anziani.
Non è accettabile che la maternità
sia insegnata da medici maschi; neppure che la famiglia sia insegnata
da preti e suore (celibi e nubili).
Pretendo che chi mi parla di vecchiaia
la conosca dal di dentro.
L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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