14 giugno 2016

Il viaggio del vicino (16-088)

Il viaggio del vicino. (16-088)
Tre giorni fa, sabato, scendendo le scale, ho incrociato un vicino del primo piano, sulla cinquantina. Aveva in mano una grossa valigia. Ho scherzato: ”Già le vacanze?”
Pensavo invece che si trattasse di un piccolo trasporto di oggetti in garage.
Mi ha risposto: “Sì, andiamo via tre giorni, perchè lunedì è festa.”
Mi è venuto in mente quando ero più giovane. Quando avevo sempre la smania di muovermi. Di andare altrove. Di vedere cose nuove. L'ho fatto fino a quindici anni fa.
Poi, complice la presenza dei cani, non mi sono più mosso.
In realtà i cani non c'entrano. 
È che lentamente ho perso il gusto di viaggiare. 
Anche per la fatica dei preparativi e del viaggio in sè.
Alla mia età preferisco stare a casa.
Lascio il movimento ai giovani.
Anche questo è frutto della vecchiaia.
Calano energie, motivazioni, stimoli.

L'indice per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. )
(per comunicazioni private:           holgar.pd@gmail.com             )

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