03 aprile 2016

Rassegnazione* (16-052)

Rassegnazione.* (16-052)
Mentre accompagnavo i cani al parco, ho raccolto un brandello di conversazione fra tre anziani, incrociati lungo la via che conduce corso di ginnastica per la terza età, che si tiene appunto in una palestra del parco.
Uno diceva: “Mi è venuto un dolore al collo che non riesco a farmi passare.”
L'altro: “Io invece ho una tosse che mi dura da un mese.”
L'anziana che era con loro ha concluso: “Tante piccole magagne!”
Anche se era implicito l'accenno alla vecchiaia, non l'ha dichiarato.
Mi ha colpito il suo tono rassegnato.
Pareva dicesse: non c'è nulla da fare - questa è la nostra condizione.
Siamo sicuri che sia così?
Non c'è veramente nulla da fare?
Penso di no.
Penso che questa sia l'opinione prevalente della società (occidentale) in cui vivo.
Ma è un pregiudizio. 
Aggravato dal fatto che è la società stessa che contribuisce a creare le condizioni perchè tutto ciò accada e il pensiero che tutto ciò sia normale.

Vecchi di tutto il modo occidentale unitevi!
Ribellatevi alla condizione di vecchiaia malandata che questa società costruisce per noi!

L'indice per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. )
(per comunicazioni private:           holgar.pd@gmail.com             )

Nessun commento:

Posta un commento