Les
souvenirs. (16-058)
Bel
film francese di Jean-Paul Rouve.
Sulla
vita, si potrebbe sintetizzare.
Comunque,
sulle relazioni fra le tre generazioni principali: giovani, età di
mezzo, anziani.
Film
garbato, che racconta sentimenti normali, ottimista senza ingenuità,
denso.
Il
rapporto nonna-nipote è il più significativo, nel film. Non stride
affatto la ricerca del futuro del nipote con il tuffo nel passato
dell'anziana. Sembrano quasi complementari.
Non
è neppure distonica la morte della nonna alla fine del film:
coincide con lo sbocciare di un amore del nipote.
In
tale quadro la morte fa parte dell'impostazione positiva.
Perchè
è conclusione di un percorso di vita.
Ed
è altamente simbolico che l'anziana muoia dopo un felice incontro
con un gruppo di bambini (un'altra generazione ancora).
Come
se vi fosse stato un passaggio di consegne.
Come
se l'anziana avesse in quell'incontro portato a termine il suo
compito.
Compiuto
la sua vita.
Film
da vedere.
L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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