18 agosto 2015

Leggerezza (15-124)

Leggerezza. (15-124)
Dovevo incontrarmi con mio figlio. Mi veniva a prendere a casa con la sua auto.
Per anticipare i tempi, sono sceso in strada. Poi, siccome non arrivava ancora, mi sono incamminato verso la direzione dalla quale sarebbe venuto. Quando è sopraggiunto non mi ha visto e ha continuato verso casa mia, una cinquantina di metri più avanti. Così sono tornato indietro e ho fatto di corsa il tratto che mi separava da lui.
Sorpresa!
Mi sono sentito leggero leggero.
La corsetta non mi ha pesato, anzi l'ho fatta con disinvoltura.
Quando ero più giovane amavo correre. Distanze lunghe, 5-10 km.
Non avevo velleità agonistiche. Correvo per me. E mi riusciva benino.
Anche allora mi sentivo leggero.
Ho smesso quando sono arrivato a sessant'anni.

Un'altra pausa della vecchiaia, mi son detto.
Oppure è l'effetto del chilo e mezzo di peso che ho perso nell'ultimo mese.
Quasi quasi ricomincio a correre.

(L'indice per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )

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