Il vecchio che svariona.
(15-060)
Svarionare è un
termine che deriva da svarione, errore grossolano. Lo si usa nella
mia cerchia di amici e parenti e forse solo nella mia città. Indica
fare cose bizzarre, fuori dal normale. Applicato agli anziani indica
una disfunzione cognitiva lieve.
Sono segni che il
cervello non funziona più a dovere. Per esempio si cammina sulla
strada invece che sul marciapiede. O si lascia il passeggino col
nipotino per ritornare in casa a prendere qualcosa. Si è più
imprudenti. Ci si dimentica troppo.
Le altre età danno per
scontato che i vecchi, prima o poi, cominciano a mal-funzionare, a
livello di cervello.
Un aspetto che
caratterizza la situazione è che il soggetto vecchio non se ne
accorge.
Per di più, chi se ne
accorge (i parenti, generalmente), non lo dice al vecchio. Se lo
comunica, riceve risposte di incredulità. Con l'andar del tempo la
comunicazione si interrompe, il vecchio è dato per perduto.
E noi vecchi?
Penso che vorremmo essere informati. Soltanto che dobbiamo vigilare sulla nostra
tendenza a a trovar scuse, a negare, .
Neghiamo perchè ci
vergogniamo.
Neghiamo perchè non lo
accettiamo.
Neghiamo perchè ci
spaventa terribilmente la perdita delle facoltà mentali.
Ci spaventa
invecchiare.
(L’indice per argomenti
del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La
sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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