Nipoti.*
(15-011)
Mi
sono nati due nipoti, negli ultimi anni. Quest'anno ne nascerà un
terzo.
A
me, che sono vecchio, viene offerta la possibilità (la necessità)
di ampliare le mie relazioni, le mie amicizie, i miei affetti. Ampliare la mia vita. E senza che faccia nessuno sforzo.
Un
aiuto insperato.
Questi
bambini mi lanciano nel XXI secolo. Mi fanno partecipare emotivamente
a un tempo in cui non ci sarò più.
Ci saranno loro.
I
nipoti hanno anche un altro significato, per i vecchi.
I
bambini crescono tumultuosamente. In pochi anni sorpassano più e più
tappe di vita.
Ma
la loro crescita scandisce gli anni che restano da vivere.
Tocco
con mano il passare del loro tempo. Mi meraviglio di quanto
rapidamente trascorrano i loro anni. Mi sembra ieri quando è nato il
primo. E ora ha tre anni.
Ma
è la stessa rapidità con la quale se ne vanno i miei, di anni.
La
gioia di vederli crescere mi fa dimenticare che mi resta sempre meno
tempo.
Anzi,
la gioia per loro copre la tristezza per la mia fine.
La loro crescita pareggia il mio declino.
(L’indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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