20 ottobre 2014

Eccessi (14-204)

Eccessi. (14-204)
Ho scritto che le malattie della vecchiaia spesso sono la conseguenza di cattive abitudini contratte nell'età di mezzo. 
Però non è che stili di vita dannosi durante la vecchiaia siano privi di conseguenze. Anzi.
Una sbornia presa da giovani, si riesce a recuperarla. Da vecchi è più difficile.
Il corpo ha meno capacità di reagire. I tempi di recupero sono più lunghi (molto).
Gli eccessi, parlo soprattutto di alcol tabacco e cibo, sono da evitare.
Perchè da vecchi lasciano un segno profondo.

I vecchi di solito non inclinano agli eccessi. Con l'età ci si comporta in modo più prudente. Ci si accorge infatti che non si funziona più come da giovani.
Non c'è da temere che un individuo da vecchio si dedichi a stravizi, se in gioventù non erano il suo stile di vita.
Piuttosto chi da giovane eccedeva, e ha continuato a farlo nell'età di mezzo, anche da vecchio si comporta nello stesso modo.
Con conseguenze disastrose.

(L’indice per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )

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