07 agosto 2014

Finire la vita (14-154)

Finire la vita. (14-154)
Non abbiamo esperienza della morte, scrivevo ieri.
Eppure il tempo della vecchiaia trasforma la nostra psiche. In un modo che sembra un'anticipazione della morte.
Diventati vecchi, diventiamo più passivi. Siamo riluttanti a imbarcarci in nuovi progetti, soprattutto se impegnativi.
Da vecchi siamo restii ad affrontare nuovi impegni. Facciamo solo quelli per i quali siamo obbligati.
Da vecchi passa l'entusiasmo per migliorare la nostra condizione, sia economica che psicologica. Non abbiamo l'impulso a migliorarci.
Alla fine tiriamo i remi in barca.
Sembra proprio che ci si stia preparando alla morte.
Non in modo cosciente. Cioè non lo facciamo per acquistare quel senso di distacco dalla vita che ci permetterà di lasciare il mondo. Lo facciamo e basta.
Poi in effetti ci aiuterà.
Ma, nostro malgrado.

(L’indice per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )

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