Tener
viva la mente. (14-115) (13/06/14)
E'
uno dei consigli che si danno ai vecchi.Tutti i libri sulla vecchiaia
ne parlano.
Se
ne parla perchè il declino mentale è dietro l'angolo. E allora
tutti a consigliare letture di libri, settimana enigmistica, visite a
mostre eccetera.
Non
è necessario. La vita è piena di occasioni dalle quali imparare a
tener viva la mente.
Per
esempio qundo capiamo che dobbiamo aumentare l'attenzione.
Ho
detto varie volte che da vecchi non è possibile agire attraverso
automatismi. Bisogna pensare bene alle azioni che si compiono. La
vecchiaia di per sè richiede più attenzione.
E
la quotidianità ti offre molti spunti.
Per
esempio i cani. Ne ho tre. Uno di questi, il più giovane, è indipendente e al
parco, dove lo libero dal guinzaglio, tende ad andare per conto suo.
Ma solo se mi distraggo.
Se invece sono concentrato su di lui (loro)
il cane mi resta vicino.
È
un bell'esercizio di attenzione. Non devo distrarmi. Devo vigilare
in continuazione.
Anche così la
mia mente così resta viva.
(L’indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012
sitrova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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