La
vita è lunga. (14-99)
Strane
sensazioni. Quando si hanno 40-50 anni si desidera liberarsi presto
dei carichi (familiari, di lavoro), per potersi dedicare
(finalmente!) a ciò che si ama di più.
Si
ha la sensazione di aver poco tempo. Si pensa che già a sessant'anni
sia tutto finito.
Incredibilmente
l'arco di vita che ci si immagina a metà dell'esistenza è breve.
Poi
arriva la vecchiaia. A quel punto, il tempo restante è
oggettivamente breve. Eppure, dopo un primo smarrimento, si fa
strada l'idea di avere un'altra vita davanti.
Un
tempo consistente.
È
vero che, dopo questa ultima tranche, la vita è finita, ma il tempo
che resta a un sessantacinquenne (in buona salute!) è ancora lungo.
C'è ancora tempo da spendere.
C'è
ancora tempo per praticare ciò che ci appassiona.
Ciò
che abbiamo accumulato in gioventù, può tornarci utile nella
vecchiaia.
La
vita è lunga.
(L’indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107.
La
sintesi del 2012 sitrova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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