La vecchiaia
delle donne. (14-14)*
Ho scoperto
d'improvviso che le donne invecchiano in modo diverso. A
sessantacinque anni l'uomo ha finito la vita lavorativa. La donna no.
É normale che
una sessantacinquenne lavori molto per i figli, soprattutto se vi
sono nipoti.
Un nonno è
bravo se passa qualche mezz'ora coi nipoti, se li porta al parco-giochi se esce per una passeggiata colla carrozzina.
A una nonna si
chiede molto di più. Che lavi, che stia col bambino, che cucini,
prepari le pappe. Perfino che dorma a casa del nipotino, ne suoi primi mesi.
La donna
continua ad avere un ruolo sociale importante, anche se ha 70 o più
anni. L'arco lavorativo della donna arriva fino alla soglia degli
ottant'anni.
Per questo
motivo la vecchiaia della donna comincia almeno dieci anni (o più)
dopo l'inizio della vecchiaia dell'uomo.
Ma allora che
cosa fa invecchiare?
La fine del
lavoro?
La fine di un
ruolo?
(L’indice per
argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina
107)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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