Lo sciacquone
del bagno. (420)
Da qualche tempo
quello del mio bagno non funziona bene. Si incanta. Scarica
regolarmente l'acqua, ma al momento di richiudersi, per trattenere
l'acqua che lo sta riempiendo, spesso non chiude bene. Continua a
uscire acqua nel water. Dovrei chiamare l'idraulico. O
sistemarlo io stesso. Ma non so come fare. Per pigrizia mi sono
adattato alla nuova situazione. Ogni volta che tiro l'acqua,
mi soffermo a controllare se lo scarico funziona o no.
Un gesto, che più
automatico non si potrebbe, è diventato un gesto che faccio con
attenzione. Altrimento, se me ne dimentico ed esco dal bagno, l'acqua
continua a scorrere per ore.
Nella vecchiaia
alcune azioni perdono la prerogativa di essere automatiche.
Richiedono attenzione. Ne ho già parlato più volte, un anno fa. La
conclusione fu: la vecchiaia è un'età in cui si diventa più
consapevoli. È richiesto ai vecchi di essere più vigili. Mi pareva
che ciò fosse una qualità positiva della vecchiaia.
Anche oggi lo
penso. La nostra vita significa miglioramento, evoluzione. Diventare più consapevoli ci fa evolvere positivamente.
Il giovane
agisce spesso sconsideratamente. Senza coscienza.
Il vecchio non
può.
(L’indice per
argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
Nessun commento:
Posta un commento