Festicciola di
Natale. (430)
Ieri, festa di
Natale all'asilo di mio nipote. Tutti lavoravano. Sono andato io.
Bello vedere lo
stupore dei bimbi all'arrivo di un babbo Natale e di una Befana in
carne e ossa!
All'uscita
incontro un vecchio conoscente dei miei anni giovanili. Anche lui
nonno.
Che strana
sensazione. Una conoscenza che ti fa ritornare alla gioventù, che è
arrivata a essere nonno, cioè vecchio. Non malessere. Stupore.
Gli ho lanciato
una mezza frase: "La prossima volta che ci vedremo, sarà in una
tappa ancora successiva. Ci vedremo ai giardinetti con un bastone in
mano."
Osservare la tua
vecchiaia in un'altra persona ti scombussola sempre un poco.
Mi sarebbe
piaciuto fermarmi a parlare di vecchiaia con lui.
Parlare di
vecchiaia con i tuoi coetanei, che hai perso di vista.
Mi pare una
bella idea.
(L’indice per
argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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