Ossigenarsi. (341)
Mi convinco sempre più che i vecchi respirano poco. Me ne sono accorto in varie occasioni.
Da qualche apnea notturna, dallo stare molto bene quando cammino in montagna nei boschi, dall’energia che mi deriva dagli sforzi fisici prolungati.
Ho provato a fare dei respiri profondi durante il giorno. Quando me ne ricordo. Scarsi risultati. Me ne dimentico. E poi respiro intensamente solo per uno o due minuti.
In un vecchio fascicolo di una casa farmaceutica ho letto che la carenza d’ossigeno produce numerosi danni. Per esempio disturbi al metabolismo. L’alimentazione assorbita non viene bruciata in modo sufficiente. I resti della combustione diventano scorie.
Oppure disturbi al sistema cardio-circolatorio. O ancora diminuzione dell’auto-depurazione.
E altro.
Insomma, invecchiamento precoce.
Dunque è necessario assumere più ossigeno. Cioè respirare di più. Come fare?
L’unico modo naturale che ci sia è lo sforzo fisico. Quando fai uno sforzo, respiri di più. A esempio quando sali le scale. Non fermarti, quando ti manca il fiato. Respira di più.
Mi devo trovare un lavoro fisico da fare tutti i giorni. Meno poltrona, libri, televisione. E più lavoro. L’orto potrebbe andar bene. O anche un lavoro di magazzinaggio.
(Le passeggiate servono a poco, si continua a respirare normalmente quando si cammina. Bisogna invece respirare molto di più.)
Devo trovare il modo.
(L’indice per argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Mi convinco sempre più che i vecchi respirano poco. Me ne sono accorto in varie occasioni.
Da qualche apnea notturna, dallo stare molto bene quando cammino in montagna nei boschi, dall’energia che mi deriva dagli sforzi fisici prolungati.
Ho provato a fare dei respiri profondi durante il giorno. Quando me ne ricordo. Scarsi risultati. Me ne dimentico. E poi respiro intensamente solo per uno o due minuti.
In un vecchio fascicolo di una casa farmaceutica ho letto che la carenza d’ossigeno produce numerosi danni. Per esempio disturbi al metabolismo. L’alimentazione assorbita non viene bruciata in modo sufficiente. I resti della combustione diventano scorie.
Oppure disturbi al sistema cardio-circolatorio. O ancora diminuzione dell’auto-depurazione.
E altro.
Insomma, invecchiamento precoce.
Dunque è necessario assumere più ossigeno. Cioè respirare di più. Come fare?
L’unico modo naturale che ci sia è lo sforzo fisico. Quando fai uno sforzo, respiri di più. A esempio quando sali le scale. Non fermarti, quando ti manca il fiato. Respira di più.
Mi devo trovare un lavoro fisico da fare tutti i giorni. Meno poltrona, libri, televisione. E più lavoro. L’orto potrebbe andar bene. O anche un lavoro di magazzinaggio.
(Le passeggiate servono a poco, si continua a respirare normalmente quando si cammina. Bisogna invece respirare molto di più.)
Devo trovare il modo.
(L’indice per argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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