19 luglio 2013

Perdere il controllo (294)

Perdere il controllo. (294)
Sto perdendo il controllo. Per esempio dei miei vestiti estivi. Ne ho tanti. Troppi. Finisco per usare sempre quelle due o tre paia di pantaloni e quattro o cinque magliette. Quando li ho usati li faccio lavare e mi rimetto quelli. Vi sono alcuni capi che non uso da anni. Li tengo inutilmente. Vi sono perfino degli indumenti che non ricordo di avere.
Sto perdendo il controllo del mio tempo. Anni addietro, durante l’anno lavorativo, lasciavo alcuni lavori per il periodo delle ferie. Non avevo tempo di farli, in inverno. Li facevo d’estate. Che so, dipingere una stanza. Oppure aggiustare un elettrodomestico.
Adesso sono due o tre anni che mi sono ripromesso di ordinare il garage, pieno colmo di oggetti. Dovrei farlo adesso che è estate. Ma non ho ancora tempo. Non sto lavorando, ma non ho tempo.
Che mi succede?
Sto perdendo il controllo della mia vita. Mi lascio vivere. Vorrei fare alcune cose, ma ne faccio altre. Emergenze, necessità di altri, la vita di coppia. Tutto concorre a deviarmi da quello che vorrei fare.
Mi sto preparando?
Finire la vita è perdere il controllo.
Definitivamente.

(Un indice per argomenti delle prime 218 pagine del diario si trova a pagina 202.)
(per comunicazioni private:           holgar.pd@gmail.com            )

Nessun commento:

Posta un commento