17 luglio 2013

Memorie (292)

Memorie. (292)
Ho due vecchie zie ancora in vita. Una sorella di mio padre e una di mia madre. Tutti gli altri anziani delle famiglie d’origine sono morti. La loro storia è nelle mie conoscenze e in quelle di due o tre cugini. E nelle due zie, che ormai hanno perso la memoria.
E’ incredibile come il ricordo familiare si perda rapidamente. Conosci la tua generazione e quella precedente. Già dei nonni sai poco. Più indietro è nebbia. Qualche aneddoto, qualche brandello. Perfino i nomi si ignorano.
Una decina di anni fa, quando gli anziani erano ancora in vita, ho deciso di ricostruire l’albero genealogico. Che conservo. Almeno di una famiglia.
Adesso sto raccogliendo le ultime memorie di quelle vite. Lo sento come un obbligo. Nei confronti di mio figlio. E delle generazioni che verranno.
Impedire che di quelle vite non resti più nulla.
Un dovere degli anziani.


(Un indice per argomenti delle prime 218 pagine del diario si trova a pagina 202.)
(per comunicazioni private:           holgar.pd@gmail.com            )

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