28 giugno 2013

Vene. (274)
Mi guardo nudo allo specchio. Vedo la mia massa muscolare che diminuisce, vedo le spalle che s'incurvano, vedo la pancia, in tutta evidenza.
Ieri ho osservato le vene superficiali delle gambe. E' da molto tempo che le ho. Cinque o più anni.
Sono uno degli aspetti degli anziani. Nascoste durante l'anno, appaiono d'estate o al mare. Le prime volte mi facevano impressione. Poi mi sono abituato. Mi sono rassegnato.
Non so qual è il meccanismo per cui in vecchiaia queste vene compaiano. Non so se siano un disturbo del quale ci si debba preoccupare.
Non so se siano le cosiddette vene varicose. Lo chiederò al medico.
Intanto me le tengo, le osservo. Mi ricordano che ho tanti anni.
Fanno parte del mio paesaggio di vecchiaia.
Comincio ad affezionarmi.

(L'indice per argomenti delle prime 218 pagine di questo diario si trova al n. 202)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com ).

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