Vene. (274)
Mi guardo nudo allo
specchio. Vedo la mia massa muscolare che diminuisce, vedo le spalle
che s'incurvano, vedo la pancia, in tutta evidenza.
Ieri ho osservato le vene superficiali delle gambe. E' da molto tempo
che le ho. Cinque o più anni.
Sono uno degli
aspetti degli anziani. Nascoste durante l'anno, appaiono d'estate o
al mare. Le prime volte mi facevano impressione. Poi mi sono
abituato. Mi sono rassegnato.
Non so qual è il
meccanismo per cui in vecchiaia queste vene compaiano. Non so se
siano un disturbo del quale ci si debba preoccupare.
Non so se siano le
cosiddette vene varicose. Lo chiederò al medico.
Intanto me le
tengo, le osservo. Mi ricordano che ho tanti anni.
Fanno parte del mio
paesaggio di vecchiaia.
Comincio ad affezionarmi.
(L'indice per
argomenti delle prime 218 pagine di questo diario si trova al n. 202)
(per comunicazioni
private: holgar.pd@gmail.com
).
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