05 maggio 2013

La giusta domanda. (223)
Non è difficile dare risposte. Il difficile è fare domande. Non so chi l'ha detto, è molto acuto.
Sono alla ricerca della domanda giusta sulla vecchiaia. Di una domanda che riassuma i miei pensieri di questi giorni. Dei miei pensieri dall'inizio di questo diario.
Trovare la domanda giusta significa che il problema è chiaro.
Invece non è chiaro per niente.
Riassumo. Ho due vie davanti. Vivere la vecchiaia dall'apparire dei primi sintomi (con l'accompagnamento di pensieri foschi, depressione, perdite). Oppure ignorare la vecchiaia, immergendomi nella vita anima e corpo (e la morte giungerà d'improvviso, senza preparazione).
Con questo schema ho giudicato Napolitano e Ratzinger. Elogiando il secondo per la sua scelta e disapprovando il primo. Ma Ratzinger, pur avendo due anni di meno mi è apparso molto fragile. Vicino alla morte.
Napolitano invece è assolutamente pimpante. Attivo, volitivo, padrone di sé, sia pure da vecchio. Non sembra nello stato di Ratzinger. Pur avendo due anni in più.
Ho incontrato ieri un anziano ormai quasi ottantenne, impegnato molto nel sociale. Splendida forma. Mi ha parlato di un suo collega, ormai ottantacinquenne, ancora più in forma di lui.
Gli ho chiesto:”E la vecchiaia?” Mi ha risposto:”Non ho tempo per pensarci!”
Sono rimasto folgorato. Per la fotografia che ha dato della sua vita.
Pare in sintonia con quell'aborigeno australiano, primitivo, che si stupiva di una sola cosa della nostra civiltà: la lunghezza della vecchiaia.


(L'indice per argomenti delle prime 218 pagine di questo blog si trova al n. 202)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )

2 commenti:

  1. Ti propongo la terza via; amare senza tempo!
    Non so se sia il modo per vivere la vecchiaia, so che è il modo di vivere la vita.
    Se viviamo con amore il nostro tempo non lo vedremo nè vecchio nè giovane, solo tempo.
    Per amare.

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  2. Eh sì, l'amore. La terza via.
    "Ama e fa ciò che vuoi."
    E' un elemento in più. Migliora il quadro e lo complica.
    Ma nella terza frase introduci un elemento in più:"... vivere con amore il nostro tempo..."
    Cioè: amare il tempo che si ha.
    Cioè: amare la vita per quello che è.
    (così le vie sono almeno quattro!)

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