18 marzo 2013

Il movimento. (177) (altro: 114)
Ho la fortuna di avere dei cani. Vivo in appartamento e così li porto in passeggiata più volte al giorno. Mi muovo. Utilissimo per un anziano. Le forze in calo ci fanno muovere meno, noi anziani. Pigrizia, qualche dolore, la stanchezza della vecchiaia. Ci bloccano in casa, progressivamente. Ma il movimento è essenziale, per l'ossigenazione dei tessuti. Da vecchi perdiamo massa magra. Muscoli. E ci indeboliamo. La ginnastica andrebbe bene. Ci vuole determinazione e farla quotidianamente. Manca la costanza.
I cani allora vanno bene. 
Anche un nipote piccolo va bene. Perchè per prenderlo in braccio si fa uno sforzo. Se si deve fargli saltuariamente da baby sitter, è come fare della palestra.

Nella vita non dovremmo mai smettere di fare sforzi fisici. Fa bene al corpo e alla mente. 
Mi viene in mente un maestro di mio figlio, che dopo un intenso seminario durato tutta la mattina, faceva spaccar legna ai partecipanti.
Caratteristica dell'essere umano è il movimento, il camminare.
Anche in vecchiaia. Continuare a muoversi.
Se non lo si è mai fatto prima?
E' necessario cominciare a muoversi. 
Un altro compito della vecchiaia. 

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