Rassegnazione.
(20-064)
Non
è una bella parola.
Indica che si è costretti a subire qualcosa, ma
che non lo si accetta.
Qualche volta ho accennato a una parente
(della mia età) che rifiuta ostinatamente la vecchiaia. E ho commentato che invece l'unico atteggiamento possibile è quello di accettarla.
Ma un conto è accettare qualche aspetto deteriorato in un quadro di sostanziale tenuta, un altro conto è osservare che
tutto il terreno stia franando.
Ecco,
è la situazione in cui mi trovo adesso.
Nessun
aspetto particolarmente pesante, ma è l'intera mia vita che sta
invecchiando, a una velocità percepibile.
Non
c'è nulla che possa fare.
Devo
rassegnarmi.
(Indici dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41. Dal 2016 al 2019, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una sintesi del bimestre appena concluso. Dal 2019 scrivo una sintesi annuale il 31 dicembre.
Per comunicazioni private:
holgar.pd@gmail.com )
Nessun commento:
Posta un commento