Segreti.
(19-105)
I
molto-anziani hanno dei segreti.
O almeno delle conoscenze che gli
altri (noi anziani giovani, per esempio) non hanno.
Il
segreto principale è come ci si sente e come si vive l'età estrema.
Come si vive nell'attesa della morte.
E
sembra che non vogliano dirci nulla, che si tengano ben strette le
loro conoscenze.
Bisogna
dire che la natura aiuta la loro reticenza.
A
volte è difficile parlar con loro. O per la sordità, o per la
lentezza di comprensione.
A
volte invece nessuno li interroga, a nessuno sembra importare della
loro condizione. Oppure gli interlocutori hanno fretta e sembrano più
preoccupati per il peso che danno i vecchi piuttosto che conoscere i
tesori che essi nascondono.
Altre
volte invece sono loro che giudicano scarsa di nota la loro vita
ultima.
Per
cui i grandi vecchi si rassegnano e tacciono.
È
una perdita.
Peccato!
(Indici
dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41.
Dal 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una sintesi del
bimestre appena concluso.
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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