Movimento.
(19-045)
Da
sette anni scrivo dell'importanza del cibo per una buona vecchiaia.
Talvolta ho scritto anche che il movimento è l'altro corno su cui
poggia la salute, specialmente in tarda età. Non pratico sport, nè
svolgo un'attività che mi tenga in movimento. Però non mi sottraggo
agli sforzi, nè a portar i cani in passeggiata più volte al giorno.
Pensavo che bastasse.
Una
settimana fa sono tornato dal mio geriatra, per avere consigli sullo
stato della mia prostata e su come far fronte ai nuovi problemi che
mi dà. Il medico mi ha proposto di fare un esame impedenziometrico,
per valutare la mia composizione corporea.
Poichè
sono alto 174 cm e peso 69 kg e ho un indice di massa corporea di 23,
pensavo di essere a posto.
Errato!
Il
mio geriatra mi ha detto che ho poca massa magra. Cioè pochi
muscoli.
Ricordo
che questa indicazione me l'aveva data anche il mio medico di base,
che conosceva la mia dieta vegana crudista, sostenendo che con essa
potevo perdere massa magra.
Il suo consiglio era stato: mangia più
proteine (animali, sottointeso)!
Il
geriatra invece mi ha detto: "Nessun farmaco, nessun cambio di
alimentazione. Devi soltanto muoverti di più."
Mi ha
prescritto di camminare velocemente per almeno 150 minuti alla settimana
(che corrispondono all'incirca a dieci km).
Ha anche aggiunto: "Perchè sia efficace devi
sudare!"
Così
ho cominciato con mezz'ora al giorno di corsetta intermittente: sì,
così si suda!
Spero
in un mese, mese e mezzo di tornare nella norma, cioè di ricostituire muscoli.
(Indici
dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41.
Dal 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una sintesi del
bimestre appena concluso.
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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