Il
tempo. (18-170)
Negli
ultimi mesi mi sembra che il tempo scorra più velocemente.
Passano
giornate intere in un batter d'occhio.
Anche
le settimane scivolano via rapide. Spesso quando decido che è l'ora
di fare una certa cosa e attendo il momento opportuno per farla, non
mi accorgo che sono passate settimane dalla decisione.
Anche
se non lavoro più, sono molto occupato dalla vita quotidiana. Faccio
le solite cose e così arrivo a sera senza aver combinato qualcosa in
più della normale routine.
È che il tempo giornaliero utile
per svolgere un compito importante si assottiglia.
Spesso, si riduce
a una o due ore di mattina.
Ho
in animo di scrivere qualcosa su una mia grande passione, il cibo,
per poi farla pubblicare.
Il
materiale ce l'ho già, quasi del tutto, raccolto in anni di letture,
convegni, ricerche.
Mi
mancherebbero soltanto un paio di capitoli.
Eppure
sono mesi che non riesco a procedere.
Certo,
avere un progetto al quale applicarsi, fa bene alla vecchiaia.
Anche
se, magari, si fatica a perseguirlo.
E, da vecchi, affiora il dubbio di non avere più tempo per condurlo a
termine.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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