Non
è importante. (18-009)
Alcuni
anni fa il figlio di mia moglie, quando veniva a trovarci, ci
chiedeva che cosa facevamo nella vita. Domanda generica, ma non
proprio. Ricordo che io gli rispondevo:"Lavoriamo, curiamo i
nostri animali (cani e gatti), non ci resta molto tempo (ancora non
avevamo i nipoti)." Lui in realtà voleva dirci: che fate in
ambito sociale, culturale, politico? Non dava giudizi, ma gli si
leggeva in faccia una delusione per la pochezza della nostra vita.
Non partecipavamo al dibattito politico, non eravamo impegnati in
iniziative sociali, non conoscevamo i contenuti delle discussioni
culturali d'attualità.
Ricordo
che, quando avevo quarant'anni, davo una valutazione simile sulla
vita dei miei genitori. Da giovane provavo il bisogno urgente di dare
un significato alla mia esistenza, in termini di impegno sociale.
Forse anche il figlio di mia moglie vive la stessa fase.
Oggi
sono vecchio. Ho ridimensionato quelle aspettative. Vivo senza troppo
preoccuparmi della valenza sociale della mia vita. Mi occupo
maggiormente di singoli aspetti, come per esempio il sostegno a un
bambino handicappato della Palestina, il tentativo di oppormi allo
stravolgimento del parco che frequento, la comunicazione ad altri
(molto pochi, in verità) delle mie scoperte in fatto di
alimentazione. Cose minime, dunque.
Francamente
non sento più la mancanza di importanza sociale di ciò che faccio.
Anzi:
ora che sono entrato pienamente nel decennio dei 70 anni, è comparsa
una sensazione del tutto nuova. Ogni giorno ho cose da fare: i
nipoti, questo diario, gli acquisti, le aggiustature in casa
eccetera, eccetera. Mi sembra che tutte rivestano la stessa
importanza. Non faccio più differenze fra il passare dal
supermercato per comprare del cibo e il leggere un libro importante,
accudire un nipotino e portare a spasso i cani, scrivere un articolo
per un giornale e mettere in ordine uno scaffale.
Mi
pare che alla mia età sia tutto importante, ogni singola azione.
O
meglio, nulla sia più importante di qualcos'altro.
L'importante
è fare qualcosa.
L'importante
è vivere.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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