Pagine
poco lette (2). (17-175)
Vi
è stato un periodo in cui i lettori delle pagine di questo blog
erano molto pochi.
Ho
riletto le pagine poco lette e alcune mi sono parse interessanti,
ancora oggi dopo anni.
Così
ho deciso di segnalarle una volta al mese, cercando di invogliarne la
lettura.
L'ho
già fatto in ottobre, lo ripeto in novembre.
Qui
riprendo pagine dei primi mesi del 2014.
Alla
pagina 14-41 ho fatto una sintesi dei miei pensieri dei primi mesi di
diario. La trovo ancora molto interessante perchè, appena
entrato nella vecchiaia, avevo i pensieri tipici di chi fa ingresso in
un'età sconosciuta e la ritiene spaventosa.
Oggi
sono un veterano della vecchiaia (ne ho transitati già sei anni). I
miei pensieri sono diversi. Utile un confronto.
Sempre
in quei mesi ho riflettuto sulle malattie della vecchiaia, come
spesso ho fatto in questi anni, collegandole però alla coscienza
maggiore che si può trarre da esse, nella terza età (vedi pag.
14-02). E fatalmente le ho anche collegate al movimento (vedi pag.
14-36).
Segnalo
altre tre pagine significative: 14-09 sulla noia che prende i vecchi,
14-30 sulla mancanza di popolarità della vecchiaia e 14-37 sul
ritorno della primavera anno dopo anno, che costituisce una diminuzione continua del
tempo che mi rimane, ma che fa piacere.
Infine
alla pagina 14-38 riporto le idee di un convegno sui pericoli
dell'uso del cellulare: riguarda i bambini più che i vecchi, ma
tutti noi abbiamo dei nipotini da salvaguardare.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Nessun commento:
Posta un commento