Fra
amici. (17-172)
Quest'anno
non ho passato la settimana consueta a camminare in montagana col mio
amico. D'improvviso, dopo settimane di preparazione, mi sono accorto
che non avevo denaro a sufficienza per la vacanza. L'ho detto al mio
amico. È rimasto perplesso, penso che ci sia rimasto male.
Ma
mi ha perdonato.
Quest'estate
non ci siamo visti (abitiamo in due città diverse). Così a
settembre gli ho chiesto di vederci. Mi ha risposto che sì, sarebbe
venuto a trovarmi a novembre.
Mi
è parso un tempo lungo per fissare un incontro.
Successivamente mi ha
chiesto di far slittare l'incontro a dicembre. Gli ho dato la mia
disponibilità. Infine, volendo fare una tappa intermedia prima di
venire da me, mi ha chiesto di spostare ancora l'appuntamento,
riducendolo come orario.
Caro
amico, stiamo proprio diventando vecchi!
Una
cosa semplice come un incontro di alcune ore, sia pure in un'altra
città, diventa difficile da organizzare. Forse anche il desiderio di
passare qualche ora con un amico, diminuisce.
Caro
amico, ti perdono.
Capisco
che la vecchiaia avanza anche per te.
Come
per me.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Nessun commento:
Posta un commento