Ridurre, non azzerare. (17-051)
La mia dirimpettaia,
molto anziana, in questi giorni è depressa. Non riesce a guarire una
affezione all'occhio sinistro. Con la conseguenza che ci vede
pochissimo, da quell'occhio.
Così non vuole più uscire di casa: non
si sente sicura, dovendosi affidare a un occhio solo per scrutare
l'ambiente circostante.
E purtroppo ha dovuto
diminuire la lettura, perchè si stanca a leggere con un sol occhio.
È doloroso, ma
procedendo nella vecchiaia siamo destinati a ridurre sempre di più
le attività che svolgevamo un tempo.
Compito dei vecchi è sì
ridurle, ma comunque svolgerle.
Si finisce col vivere in
condizioni difficili.
Ma dobbiamo continuare a
vivere, anche da vecchi.
Non ritrarsi, non
chiudersi.
Vivere.
È così.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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