In tram. (16-192)
Ormai sono numerose le
persone che mi offrono il loro posto in tram.
Spesso declino l'offerta,
qualche volta l'accetto.
Ultimamente l'accetto più
spesso di un tempo.
Anche se sto ancora
saldamente in piedi, prudenza mi fa pensare che in caso di frenata
brusca, cadrei facilmente, con conseguenze pesanti sulla mia salute.
Così quando trovo posto, mi siedo. Da
seduto mi godo il privilegio di non dovermi alzare per offrire il
posto ad altri: sono io il soggetto debole.
Quasi sempre.
Ieri mi ero appena
seduto quando, alla fermata successiva, è salita un'anziana.
Passo ancora fermo, ma
equilibrio non stabile. Sicuramente aveva più di ottant'anni.
Sono scattato in piedi e
le ho offerto il posto. Ha accettato ringraziando, senza la minima
resistenza. Evidente che fosse abituata a questi modesti favori.
Evidente che per lei non
fossero affatto modesti.
Da molto vecchi meglio
viaggiare seduti.
Ma anche da "semplicemente" vecchi.
(L'indice per argomenti
del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La
sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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