Non
vedo più il gatto. (16-056)
Da
qualche giorno non vedo più il gatto dei vicini.
Un
bel gatto, quasi arancione, che sfrutta l'entrata e l'uscita dei
condomini per farsi aprire il portone condominiale (e farsi suonare
il campanello di casa sua!).
Mi
sono informato, un po' allarmato. È malato e lo tengono in casa.
La
mia preoccupazione nasce dal fatto che il gatto ha quasi vent'anni.
Come
dire, un gatto “centenario”!
Il
gatto mi ha fatto venire in mente un fatto analogo.
Non
vedo più da alcuni mesi (da quanti?) un anziano di una casa vicino
alla mia, che lavora in un piccolo orto condominiale, sulla strada
delle mie uscite coi cani.
Era
scontroso e salutava a fatica, ma lo incontravo tutti i giorni. O
nell'orto o vicino a casa.
Era
abbastanza vecchio (80?).
Non
l'ho più visto.
Che
sia morto o malato in casa?
Non
ho elementi per dirlo.
Noi
vecchi scompariamo così.
Non
ci vedono più, ma si accorgono della nostra assenza soltanto dopo
del tempo.
E
più diventiamo vecchi meno sono le persone che si ricordano di noi.
Effimera
la nostra presenza nel mondo.
L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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